ATTILIO CECCHETTO ANTIQUARIO

PAD. Modenantiquaria - Galleria Il Correggio 1

HENDRIK FRANS VAN LINT

(Anversa, 1684 – Roma, 1763)
L’isola di San Giorgio, 1722
Olio su tela, cm 60×33,5

Firmato in basso a sinistra e sul retro della tela

COPPIA DI CONSOLES

Coppia di consoles in legno intagliato e laccato a fondo avorio con profilature dorate e piano in marmo Diaspro di Sicilia e Verde Alpi
Napoli, Luigi XV (prima metà del XVIII secolo)
cm 61 x 94h x 34

EMMA CIARDI

(Venezia, 1879 – 1933)
Veduta del Bacino di San Marco
Olio su tela, cm 50 x 70

COPPIA DI POLTRONE

Coppia di poltrone in legno intagliato e laccato a fondo azzurro con profilature dorate e decorazione floreale policroma
Venezia, Luigi XV (prima metà del XVIII secolo)

CREDENZA

Credenza in legno e radica di noce
Venezia, Luigi XV (metà del XVIII secolo)
cm 157x95hx68

SCRIVANIA

Scrivania da centro in legno giallo di Portogallo con filettature in bois de rosa e bois de viola
Venezia, Luigi XV (1760 circa)
cm 102x80hx52

JOHANN ANTON RICHTER

(Venezia, 1675 – 1741)
Veduta lagunare ideata con arco e obelisco, 1735
Veduta lagunare ideata con rovine classiche e figure 1740
Olio su tela, cm 98×56

FILIPPO PARODI

Filippo Parodi (bottega di) Genova, 1630 – 1702
L’estate
La primavera
Legno scolpito e dorato, Genova, fine del XVII secolo, cm 180h

GALLERIA

Attilio Cecchetto intraprende la sua carriera più di quarant’anni fa, quando apre la prima galleria di opere d’antiquariato nella cittadina di Castelfranco Veneto, inaugurandone una seconda qualche anno più tardi nel rinomato centro storico e culturale di Asolo.
Oggi sceglie di raccogliere l’intera collezione a San Vito di Altivole, ai piedi dei colli asolani, dove allestisce un’ampia galleria d’arte all’interno di una storica villa settecentesca, proprio dove Carlo Scarpa disegnava le sue più grandiose architetture. Questo caratteristico palazzetto signorile, scrigno di appunti, studi e un tavolino firmato dall’architetto, costituisce tappa della Strada dell’Architettura, l’itinerario turistico che svela monumenti storici, edifici religiosi ed incantevoli borghi che costellano la Marca trevigiana, dando vita ad un patrimonio artistico e culturale unico e prezioso.
Accanto al palazzetto, oggi restaurato, si snoda una viuzza, affiancata da muri eretti con sassi e tavelle, al termine della quale si intravede il viale di ingresso al famoso cimitero di Altivole.
Attilio è onorato di essere membro dell’Associazione Antiquari d’Italia da molto tempo e partecipe assiduo delle più importanti mostre e significative rassegne d’Italia; realizza la sua inclinazione professionale nella pittura e negli arredi veneziani del Settecento e si distingue come uno dei massimi esperti circa la lacca veneziana, offrendo da sempre agli amanti dell’arte e ai collezionisti capolavori preziosi, che spiccano per qualità e raffinatezza.

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