Maurizio Nobile Fine Art presenta la Berenice di Michele Desubleo, il fiammingo in Italia!
Il grande valore del Desubleo fu quello di aver saputo armonizzare ed equilibrare in un linguaggio di assorta eleganza (che lascia presagire l’imminente Arcadia) influssi di marca caravaggesca uniti alla fondamentale esperienza reniana e ai rapporti con la pittura veneziana (Liberi, Ricchi, Mazzoni ma anche Cagnacci).
Hai mai ammirato l’immensità del cielo e il suo sconfinato splendore sdraiat* su un plaid a contemplare le stelle o passeggiando sotto un cielo stellato?
Ogni costellazione che illumina il firmamento racconta una storia, un mito, una leggenda.
Una di queste narra una bellissima storia d’amore!
Il mito narra di Berenice Evergete, regina Cirenaica di straordinaria bellezza, dai lineamenti delicati e dai lunghissimi e lucidi capelli, motivo di ammirazione e invidia per tutte le donne.
Dopo le nozze il marito Tolomeo partì per una campagna militare in Siria e Berenice, preoccupata per la sua sorte, fece un voto solenne alla dea Afrodite Zefirite, offrendo la propria chioma se avesse fatto tornare incolume il marito.
Tolomeo tornò trionfante e Berenice tenne fede alla promessa: tagliò i lunghi capelli e li portò al tempio dedicato ad Afrodite.
Il giorno dopo dei capelli nessuna traccia.
Il marito fece setacciare ovunque sinché Conone di Sarno, grande matematico, astrologo e astronomo di corte, amico di Archimede, alzando le dita al cielo indicò tre stelle e fece notare che gli dèi avevano gradito l’offerta e avevano fissato gli splendidi capelli di Berenice nel firmamento.